Dopo i 3 punti conquistati contro lo United che hanno rilanciato l'armata di Minniti verso le zone playoff della classifica, scende al "Frossi" il Vighignolo, formazione terza in classifica ma che non ha mai nascosto le ambizioni di promozione.
Al timone della formazione milanese, una vecchia conoscenza rossoblù: scenderà al "Frossi", per la prima volta da avversario, mister Alessandro Giallonardo, autore, assieme a tanti ragazzi ancora in rosa, della meravigliosa vittoria in Coppa Lombardia di Prima Categoria di 2 anni fa che permise al Luino di salire di categoria.
I biancoazzuri non arrivano da un momento molto favorevole tanto che, nelle ultime 3 partite, da capolista che erano assieme all'Aurora Cantalupo si ritrovano a -7 a causa di 1 sconfitta e 2 pareggi. 2 pareggi, a dire il vero, che sanno di beffa: in entrambe le occasioni (United e Gavirate), la squadra di Giallonardo è stata raggiunta a tempo scaduto perdendo, così, 4 punti preziosissimi.
Statisticamente salta agli occhi un dato: la formazione milanese è l'unica squadra ancora imbattuta fuoricasa con un bottino di 14 punti su 18 conquistati lontano dalle mura amiche.
I biancoazzurri hanno un attacco molto prolifico, che rasenta la media di 2 gol a partita, ma nessun bomber con grandi numeri bensì 11 giocatori che sono andati a referto.
Sul fronte rossoblù sarà assente Simone Gardoni che dovrà scontare la seconda giornata di squalifica prima di poter tornare tra i convocati. Rientrerà, invece, dopo il turno di stop, Matteo Dozzio. Diversi i giocatori usciti acciaccati dal tour de force di questi ultimi giorni ma si conta di riuscire a recuperarne la maggior parte.
Il match clou di giornata non può che non essere quello di Inveruno dove si affronteranno le prime della classe; in coda riflettori puntati su Canegrate-Castanese.
Il match del "Frossi", in programma domenica alle 14.30, sarà diretto dal signor Davide Vecchi della sezione di Seregno coadiuvato dai sigg. Mauro e Galmarini della sezione di Gallarate.
