Se si poteva pensare ad un calo mentale, del tutto fisiologico, dopo il traguardo raggiunto mercoledì, il Luino zittisce tutti con un'altra prestazione di altissimo livello. Mister Giallonardo compie un altro capolavoro tenendo alta l'attenzione della squadra regalando ai tifosi un'altra grande gioia.
Privo di Chrifi, Lercara e Trizio, il mister milanese conferma quasi in toto la formazione di mercoledì rilanciando dal primo minuto Gaspari al posto di Incarbone e Iozzino in fascia per Chrifi.
Il primo tempo non regala molte emozioni anche a causa di un vento alquanto fastidioso ma anche perchè entrambe le formazioni, consce dei punti pesanti in palio, sono molto attente a non sbilanciarsi troppo.
Dopo un salvataggio determinante di Visconti su Di iorio al 2' è lo stesso pilone difensivo ad impensierire Martignoni su punizione al 9'.
Al 18' primo squillo di "Lamo" Gningue ma il suo diagonale termina fuori. Al 20' Giordano coglie la traversa con un gran tiro dalla distanza e si ripete al 40' ma la conclusione termina alta. Tra le 2 conclusioni ci prova anche Asero, al 26', ma la sua conclusione viene ribattuta poco prima della linea di porta. Prima del fischio finale, è ancora Gningue, ben lanciato da Gaspari, a provare la via del gol ma Martignoni compie una gran parata.
Nella ripresa arriva subito la seconda traversa per la squadra di casa, al 47', col bomber Ghizzi.
Al 67' Gningue, in gran forma in questi ultimi match, realizza il vantaggio dopo una splendida azione personale. Dopo un tiro di Lanza al 73' che termina alto, arriva il raddoppio con Incarbone: il bomber ex Gavirate si accentra e fulmina Martignoni con un gran diagonale.
Sotto di 2 reti, la squadra di casa attacca all'arma bianca e dopo un miracolo di Ruzzoni, all'85', la formazione di Cau accorcia le distanze un minuto dopo grazie ad un rigore realizzato da Ghizzi. Il forcing finale è da copione ma la l'undici rossoblù difende con ordine.
Con questo risultato, il campionato ha un nuovo padrone: l'Olimpia che, passando a Porto Ceresio, stacca di 3 punti il Morazzone (che però ha una partita in meno); clamoroso il pari interno della Folgore, che comunque aggancia il Morazzone al secondo posto, contro un Lonate reduce da 7 sconfitte consecutive. Luino e Gorla guadagnano 3 punti sulla seconda e lo scontro diretto, in programma dopo la sosta pasquale, sarà un vero proprio spareggio playoff.
In coda, determinante vittoria a Laveno del San Michele che vale una buona fetta di salvezza: infatti, con ogni probabilità, anche il penultimo posto non garantirà i playout.
IL TABELLINO
MORAZZONE – LUINO 1-2 (0-0)
MORAZZONE: Martignoni, Mastorgio (35' st. Rocchetto), Zanchin, Libralon, Picetti (19′ st Lanza), Bosetti, Rizzato, Italiano (25′ st Ippolito), Ghizzi, Di Iorio, Giordano. A disposizione: Passera, Santoro, Macchi, Vedovato, Santone, Milani. Allenatore: Cau
LUINO: Ruzzoni, Testa S., Barone, Testa M., Nasali, Visconti, Iozzino, Dozzio (42′ st Olaya), Asero (35′ st Seno), Gningue, Gasperi (25′ st Incarbone). A disposizione: Peri, D’Angelo, Spozio, Spena. Allenatore: Giallonardo
Arbitro: Callegari di Bergamo
Marcatori: st: 23′ Gningue (L), 33′ Incarbone (L), 41′ rig. Ghizzi (M)
Note – Giornata soleggiata, terreno in sintetico. Spettatori: 40 circa. Espulsi: Ammoniti: Martignoni, Rizzato (M). Calci d’angolo: 2-6. Recupero: 1’+5′.
