La partita che doveva dare una svolta, da entrambe le parti, termina in parità e, di fatto, non accontenta nessuno: l'Olimpia lascia il titolo di campione al Morazzone e il Luino non riesce a rintuzzare il gap dall'armata di Bongiolatti.
Il match, causa il gran caldo fuori stagione, non inizia con grandi ritmi ed emozioni. Gli ospiti si fanno preferire in manovra ma riescono a trovare solamente conclusioni da fuori: al 10' ci prova Coulibaly ma il suo destro esce a fil di palo; al 19' Piazza spara alto da fuori e al 24' è la volta di Petruzzi ma anche la sua conclusione tesa sorvola la traversa di Ruzzoni. Dopo una prima mezz'ora in cui l'Olimpia ha spinto di più, al 29' si vede la prima azione rossoblù con un contropiede orchestrato da Incarbone ma la sua conclusione esce di lato. Al 36' ci prova Gningue che, dopo un guizzo, conclude dal limite ma è bravo Mattioni a ribattere di piede.
La ripresa, con le squadre più stanche e lunghe, concede qualche emozione in più al folto pubblico presente. Al 51' Carrion, si gira in mezzo all'area ma calcia alto. Al 54' Olimpia grida al rigore per un fallo di mani in area ma per il sig. Porfiri è tutto regolare.
Gli uomini di Giallonardo controllano senza grandi problemi le sortite offensive degli ospiti e cercano di ripartire in contropiede: al 59' bella discesa di Barone sulla destra, palla scodellata in mezzo, Asero si avventa sulla respinta della difesa ma calcia alto.
All'82', dopo un'azione personale di Truzzi conclusa a lato, Asero viene espulso per doppia ammonizione. Con l'uomo in più la squadra di Bongiolatti non affonda il tiro più di tanto ed è, anzi, il Luino ad andare vicino al vantaggio all'87': bel lancio sulla sinistra per Gningue, il n. 10 pennella al centro per Spena ma è provvidenziale il recupero difensivo in spaccata ad evitare un facile gol.
Nel recupero una punizione da posizione defilata smanacciata in angolo da Ruzzoni ed un tiro di Carrion a lato mettono fine al match.
Con questo risultato, Morazzone campione e Gorla sicura dei playoff; ancora sconfitta la Folgore in evidente debito di ossigeno dopo una grande annata che, in caso di sconfitta all'ultima giornata, rischia di non giocare nemmeno i playoff; in coda, Laveno retrocesso e minime speranze di playout per Ceresium e Lonate che, ad oggi, non si giocherebbero: una vittoria dell'Arsaghese nell'ultima giornata eliminerebbe la coda playout dal campionato in corso.
IL TABELLINO
LUINO – OLIMPIA 0-0
LUINO: Ruzzoni, Iozzino, Barone (91' Trizio), Testa M., Nasali, Visconti, Incarbone (86' Spena), Dozzio (66' Olaya), Asero, Gningue, Lercara (91' Seno). A disposizione: Peri, D’Angelo, Spozio, Colombo. Allenatore: Giallonardo
Olimpia: Mattioni, Frascoli, Gaballo, Gottardi, Diakitè, Masinari (81' De Maddalena), Petruzzi, Truzzi, Carrion, Piazza (90' Riggi), Coulibaly. A disposizione: D’Alessandro, Riganti, El Karti, Feltrini, Manfredi, Orru, Pereira.Allenatore: Bongiolatti
Arbitro: Porfiri di Milano
Note: esp. 83' Asero (L) amm: Petruzzi e Frascoli (O)
