Un "Frossi" quasi gremito, centinaia di bambini festosi, l'ansia per un traguardo vicino e alla portata, 90 minuti ancora da giocare, da combattere, da soffrire. Questi gli ingredienti della semifinale di ritorno tra l'undici rossoblù e gli avversari bergamaschi dell'Accademia Isola Bergamasca. Anche se non tutti i top sono al meglio, mister Giallonardo schiera la formazione quasi tipo: stringendo i denti torna Visconti nei 3 dietro con Nasali e capitan Testa, fasce presidiate da Chrifi e Incarbone, mediana con Dozzio, Testa M. e Barone, davanti Gningue /Asero; Iozzino e Lercara partono in panca.
Il primo quarto d'ora è di studio fino al primo tentativo di Defendi, al 14', che su punizione calcia teso ma fuori.
Al 17' il Luino passa: devastante discesa di Gningue sulla sinistra, arriva sul fondo e serve a rimorchio Asero che non fallisce.
Al 22' ancora la premiata ditta ex Gallarate confeziona un'altra occasione: bellissima imbeccata di Gningue ancora per il n. 9 rossoblù che questa volta si fa chiudere lo specchio della porta da Casi in uscita.
Un minuto dopo ci prova Bergametti ma la sua conclusione non preoccupa Ruzzoni. La squadra bergamasca non punge e i rossoblù sembrano amministrare con ordine. Prima del duplice fischio ci prova capitan Testa di testa, blocca Casi, e Gningue con uno stop e tiro al volo che esce di lato.
La ripresa sembra iniziare allo stesso modo del primo tempo con Gningue che impensierisce Casi con un bel tiro teso dalla destra. Ma al 51' la partita cambia con Bergametti che insacca il gol del pari raccogliendo un cross basso dalla destra. Il Luino è ancora avanti nel totale delle reti ma sembra aver subito un po' il colpo. Al 60', infatti, gli ospiti si portano addirittura in vantaggio: il signor Corbetta decreta un rigore che Defendi, come all'andata, realizza spiazzando Ruzzoni. Ora è perfetta parità, tutto da rifare nell'ultima mezz'ora. Ma al 66' una leggerezza degli ospiti e una gran giocata del neo entrato Iozzino, mandano Gningue ad involarsi verso Casi: il n. 10 rossoblù non sbaglia e fa esplodere il "Frossi". Ci si aspetta un arrembaggio finale dei bergamaschi che però non arriva e il triplice fischio del signor Corbetta tinge il cielo di rossoblù!! È finale! Tanto aspettata, tanto sudata...tanto meritata!! 8 vittorie ed 1 pareggio, quello odierno, parlano da soli.
La finale, presumibilmente il 28 aprile se non ci saranno code di campionato, sarà contro un'altra bergamasca, il Badalasco che la spunta ai rigori, dopo il duplice 0-0, contro i mantovani dello Sporting Club. E quindi, come l'anno scorso, la finale vedrà di fronte una varesina ed una bergamasca. Ma ora è il tempo di festeggiare, tutti insieme!
IL TABELLINO
LUINO – ACCADEMIA ISOLA BERGAMASCA 2-2 (1-0)
LUINO: Ruzzoni, Testa S., Barone, Testa M., Nasali, Visconti, Chrifi (21′ st Iozzino), Dozzio (39' st. Olaya), Asero, Gningue, Incarbone (26′ st Lercara). A disposizione: Peri, D’Angelo, Spozio, Gaspari, Spena, Seno. Allenatore: Giallonardo
ACCADEMIA ISOLA BERGAMASCA: Casi, Maffeis (31' st. Restivo), Defendi, Bucher (47' st. Corna), Arzuffi, Previtali, Comi (24′ st Sagno), Locatelli (40' st. Bitto), Maglione, Bergamotti, Gelpi. A disposizione: Carissimi, Tasca, Alborghetti, Esposito. Allenatore: Arzuffi
Arbitro: Corbetta di Milano
Marcatori: pt: 17′ Asero (L); st: 7′ Bergamotti (AIB), 16′ rig. Defendi (AIB), 22′ Gnigue (L)
Note – Serata serena, terreno in buone condizioni. Spettatori:300 circa. Espulsi: Ammoniti: Previtali (AIB), Arzuffi (AIB), Peri (L), Locatelli (AIB), Visconti (L), Bucher (AIB). Calci d’angolo: 6-3. Recupero: 1’+5′.
