Luino 1910

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Bel Luino, è mancata solo la vittoria.

La squadra di Minniti esprime un gioco veloce e gradevole: crea tanto ma non basta. Ora serve un'impresa contro il Verbano per passare il turno.

Il primo Luino dell'anno targato Minniti affronta il Gavirate, sul campo de "Le Bustecche", per il secondo turno di Coppa Italia.
Il mister rossoblù propone un 3-5-2 con Griggio in porta, capitan Testa, Scurati e Visconti sulla linea difensiva, "Kiki" Pavia a dirigere davanti la difesa, Marco Testa e Bocci in mezzo con Pivato e Gabriele Gardoni a spingere sulle fasce ad innescare gli avanti Lercara e Gaspari. Assente Dozzio per squalifica e gli acciaccati Simonetto, Seno, Piazza e Peri.
Il Gavirate sembra partire meglio e al 7' ha già una ghiotta palla gol: verticalizzazione per Spada ma Griggio è superlativo a mandare in angolo un tiro diretto nell'angolo basso. Al 13' arriva la prima palla gol rossoblù (oggi in giallo) e da lì in avanti la partita cambia: gran cross dalla sinistra sul secondo palo per Lercara che, in rovesciata, calcia fuori di poco. A metà tempo Pivato sale in cattedra e crea non pochi problemi alla retroguardia di casa: al 15' azione solitaria conclusa con un tiro che Mantovani blocca, al 21' calcia alto una punizione dal limite e, al 25', serve un pallone d'oro per Gabriele Gardoni che, sul secondo palo, infila in rete. Passano due minuti e un'azione in fotocopia per poco non porta al raddoppio. 
Al 34' si rivede il Gavirate ma la spizzata di Morbioli, dopo una punizione dalla sinistra,  sfiora il palo.
Al 38' arriva il pari: è ancora Morbioli che, poco dentro l'area, beffa Griggio con un tiro che beneficia di una deviazione decisiva.
Ultimo giro di orologio e Lercara coglie una clamoroso palo su una grande conclusione dalla destra.
La ripresa inizia con lo stesso copione del primo tempo e al 6' arriva una colossale palla gol per Gaspari che, lanciato a rete, non riesce a superare Mantovani. A metà ripresa, nonostante l'undici di Minniti spinga per raggiungere i 3 punti, è la squadra dell'ex Paolillo a rendersi pericolosa con 2 insidiosi diagonali. 
Negli ultimi minuti assedio finale: prima Mantovani è miracoloso su una punizione di Lercara, poi è Spena a sfiorare l'incrocio dopo un'incursione di Pivato ed è ancora il n.
 7 luinese a provarci da posizione decentrata, Mantovani respinge ma la successiva mischia non porta al meritato vantaggio. 
Ora, per il passaggio del turno, serve un'impresa contro il Verbano: vincere con 6 gol di scarto per migliorare la differenza reti del Gavirate. Ma prima dell'ultimo turno di Coppa, 24 settembre, si parte col campionato: domenica ci aspetta l'Aurora Cantalupo.

IL TABELLINO

GAVIRATE – LUINO 1-1 (1-1)

Gavirate: Mantovani, Grillo, Giomi, Martinoia, Praderio, Asprella, Trotta (dal 20’ st. Maccari), Torelli, Spada (dal 34’ st. Torti), Morbioli, Fiore (dal 8’ st. Cigolini). A disposizione: Montorio, Marhioro, Platini, Marras, El Matrague, Chiesa. Allenatore: Paolillo Antonio
Luino: Griggio, Testa (dal 30’ st. Spozio), Gardoni (dal 14’ st. Terenghi), Scurati, Pavia (dal 14’ st. Dicembrino), Visconti, Pivato, Testa, Gaspari (dal 14’ st. Spena), Lercara, Bocci (dal 32’ st. Gardoni). A disposizione: Ghidini, Fasoli, Gulec, Portale. Allenatore: Minniti Fabio
Marcatori: pt: 25’ Gardoni G. (L), 38’ Morbioli (G)
Arbitro: Bruscagin di Gallarate (primo assistente: Pozzi di Varese; secondo assistente: Pullara di Varese)
Note: – Ammoniti: Giomi (G), Testa M. (L), Spozio (L), Terenghi (L).