Ci eravamo lasciati, nell'articolo di presentazione, con la domanda di che Natale sarebbe stato per il Luino: 3 punti dovevano arrivare e 3 punti, non senza fatica, sono arrivati. 3 punti che permettono all'undici di Minniti di chiudere l'andata all'ottavo posto spaccando perfettamente la classifica a metà, -3 dai playoff e +3 dai playout.
Minniti deve fare a meno di un febbricitante Seno e Piazza che ancora non ha recuperato dall'infortunio; subito esordio per il neo acquisto Matias Vara al centro dell'attacco.
L'inizio gara è decisamente di marca rossoblù. Bastano infatti solo 10' per sbloccare il risultato: palla a centro area per Pivato che viene atterrato da Benesso in uscita ma Gabriele Gardoni mette tutti d'accordo insaccando sul secondo palo.
Il Luino continua a spingere e due diagonali, uno di Visconti e l'altro di Pivato, mettono i brividi a Benesso. Al 19' primo squillo neroazzurro con Sarr che, scattato sul filo del fuorigioco, calcia debolmente su Griggio. Al 22' ci prova Groppo di prima intenzione dalla distanza ma è bravo Griggio a distendersi in tuffo e mandare in angolo. Dopo una punizione di Marco Testa che termina poco sopra la traversa, al 28' veloce contropiede imbastito da Pivato e Lercara che mettono Pavia in condizione di battere a rete ma un'ottima diagonale difensiva riesce a sventare in angolo.
Al 45', però, torna tutto in discussione: Iulita, sulla destra, fa partire un tiro teso che si spegne nel sette alla destra di Griggio. Duplice fischio e tutto da rifare per i rossoblù.
Nella ripresa ci prova subito Pivato che, calciando un diagonale a fil di palo, deve lasciare anche il campo per infortunio. Al 64' grande punizione di Lercara, dalla sinistra, che termina sull'esterno della rete. Il Luino spinge per trovare i 3 punti e nel giro di un paio di minuti, al 79', crea due buone occasioni: prima Benesso manda in angolo un tiro basso ma preciso di Lercara e poi è superlativo a dire no alla conclusione dalla distanza di Pavia. E arriviamo all'ultimo giro di lancette: Lercara innesca Marco Testa al centro dell'area con una gran giocata e il centrocampista rossoblù viene atterrato; per il sig. Chiappa non ci sono dubbi ed indica il dischetto. Dagli 11 metri va il glaciale Marco Testa che trasforma il rigore in oro.
Una vittoria che permette al Luino di superare il Gavirate, sconfitto a Vanzaghello, e raggiungere l'SC United sconfitto in casa dal Cantalupo; la formazione di Maestroni chiude col titolo di campione d'inverno grazie al Vittuone che ferma sul pari l'Inveruno; altro pari anche per il Vighignolo che non riesce a superare il Solaro. Nella parte bassa della classifica un Canegrate inarrestabile supera anche il Gallarate, ormai risucchiato al centro della classifica; perdono le ultime 3, vittoria preziosa per il Morazzone che sbanca Besozzo.
IL TABELLINO
LUINO - ISPRA 2-1 (1-1)
LUINO: Griggio, Scurati, Terenghi (69' Bocci), Pavia, Visconti, Simonetto, Pivato (48' S. Gardoni), M. Testa, Vara, Lercara, G. Gardoni (77' Gaspari). A disposizione: Ghidini, Gulec, Portale, Dozzio, S. Testa, Veide. Allenatore: Minniti.
ISPRA: Benesso, Penariol, Corti, Palazzese, Granai (67' Daverio), Iulita, Groppo, Truzzi, Sarr (50' Marasco), Rognone, Mastroianni M. (84' Cuevas). A disposizione: Tucci, Barbarito, Firas, Mastroianni L., Deplano, Mattioni. Allenatore: Cerri.
Arbitro: Nicolò Chiappa di Milano.
Marcatori: 10' G. Gardoni (L), 45' Iulita (I), 90' M. Testa rig. (L)
Note: pomeriggio piacevole, campo in buone condizioni, spettatori 150 ca.; amm: Lercara, Terenghi e M. Testa (L) Granai, Groppo e Penariol (I). Recupero +2, +5.
